La Francia è una nazione che si presta molto bene ai viaggi in camper con le famiglie. Molte sono le proposte per visite di ogni genere culturali - artistiche, paesaggistiche-naturali e molto altro. Inoltre molte sono le strutture adibite alla sosta quali camper service o campeggi di ogno genere. Infatti ogni paese ha il suo campeggio, quindi la possibilità di fermarsi la notte è veramente ampia.
Il viaggio lo facciamo sempre in camper e oltre a noi 5 (Federica ha circa un anno) si aggrega anche Luca, fratello di Antonella, con Mariateresa con il loro camper acquistato da poco. Per loro è il primo viaggio e pertanto qualche settimana prima ci troviamo per definire una tabella di viaggio con i luoghi da visitare. La scelta per quest'anno si focalizza sulle regioni più a sud, quindi mare, Pirenei e Atlantico. Poi Loira e Parigi e rientro in Italia.
Tappe :
Verona : per il viaggio di trasferta abbiamo scelto la direttrice per Ventimiglia
Camargue (Saint Marie De La Mer) : oltre la costa azzurra e situata nella Provenza a sud di Arles questa cittadina è immersa in una zona lagunare famosa per i cavalli, tori e la fauna selvatica. Uno dei simboli di questa natura è sicuramente il fenicottero che osserviamo in gruppi molto numerosi appena fuori dal centro abitato. Rimaniamo per un paio di giorni per goderci anche qualche ora al mare. Siamo nel bel mezzo di un'antica festa gitana per la Festa dei cavalli. Bellissima la festa con tutti i gitani vestiti con i loro colorati vesti ed alcuni indossavano costumi di altre popolazioni che tradizionalmente usavano i cavalli, come gli indiani d'America.La leggenda narra che nel 48 d.C. approdarono quì alcuni esuli palestinesi tra i quali Maria Maddalena (con la sorella Marta di Betania e il fratello Lazzaro il resuscitato, che diventerà il primo vescovo di Marsiglia), Maria di Giacomo, parente di Maria di Nazareth, e Maria Salomé che erano state testimoni della morte e della resurrezione di Cristo. Nell'antica cappella della chiesa, costruita nel 992, sono sepolte le due sante Maria di Nazareth, e Maria Salomè e Sara, la ragazza nera che accompagnò le Marie. Il loro ricordo è festeggiato ogni anno dai gitani il 24 e 25 maggio. Di questo luogo ricordiamo la presenza dell'arena per le corride e le molteplici trattorie dove oltre al pesce si può gustare la carne di toro e la paella, che proprio a St. Merie abbiamo decisamente scoperto.
Avignone : dal Camargue oltrepassando Arles ci dirigiamo verso Avignone dove visitiamo il grande palazzo che fu sede papale dal 1309 al 1377 a seguito di una scelta di spostarne la residenza da Roma in Francia. Bellissimo il palazzo e molto bella la città con la sua via principale molto frequentata da turisti e non solo. Ci troviamo anche nel bel mezzo del Festival degli artisti di strada e molti sono i personaggi in costume che troviamo passeggiando nel centro storico. Ci mostrano le loro fantastiche arti indossando costumi e maschere colorate.
Pont du Gard : lasciata Avignone vorremo recarci a fare una visita del ponte romano sul fiume Gardon. Alto 49 metri e lungo 275 metri è composto da tre serie di arcate ed è veramente imponente e spettacolare. Sostiamo a lungo sul gretto del fiume, in vista del grande ponte, dove i nostri figli si divertono a giocare camminando a piedi nudi nell'acqua.
Carcassonne : dopo la visita di Avignone e del fantastico Pont du Gard con un lungo viaggio ci spostiamo verso la zona dei Pirenei e, dopo avere viaggiato lungo la costa fino a ad Agde e poi ci dirigiamo verso l'interno facendo tappa a Carcassone, la mitica città fortificata. In questa città abbiamo visitato il grande centro storico medioevale e passeggiato lungo le mura perimetrali. Molte le possibilità di visita ai palazzi e chiese costruite nei secoli.
Pirenei - Le Mas d'Azil (grotte e museo) : La regione dell'Ariege, situata nella zona alle pendici della catena dei Pirenei, è famosa per la presenza di molte grotte con testimonianze di vita umana di 14000 anni fà. La più famosa è quella di Niaux dove sono presenti molti dipinti e incisioni molto famosi. La piccola cittadina di Le Mas d'Azil è molto particolare per la presenza, appunto, di una di queste grotte. In questa grande grotta scorre il fiume L'Arize e la si può percorrere anche lungo la strada. Noi abbiamo deciso di attraversarla a piedi parcheggiando i due camper all'inizio e al di là del paese. Nell'incamminarci osserviamo incuriositi la grandezza di questa grotta naturale dove hanno vissuto in età molto lontana uomini ed animali. Passati oltre la grotta nel piccolo paese visitiamo il muse della preistoria con molti reperti trovati in queste zone.
Lourdes : da Le Mas d'Azil ci spostiamo a Lourdes dove sosteremo per la notte. La nostra è soprattutto una visita turistica più che spirituale ma partecipiamo volentieri alla messa alla sera. Mi sconvolge abbastanza la divisione netta tra la parte dedicata al culto della Madonna (zona recintata) e il resto della cittadina piena di negozi di souvenir e trattorie.
Dune du Pilat : ci dirigiamo verso la costa dell'Atlantico che non abbiamo mai visto e appena sopra Biarritz ci troviamo nella zona molto naturalistica delle grandi dune di sabbia. Si trovano all'ingresso del bacino di Arcachon è hanno una storia di 40 secoli. Sono situate tra l'oceano e la foresta e hanno un'altezza di circa 100 metri s.l.m.. Il loro continuo avanzamento verso la foresta si misura da da 1 a 5 metri l'anno ed è visibile la copertura degli alberi. Sostiamo con i camper alla base delle dune immersi in una pineta. Nel pomeriggio facciamo la visita salendo sulle dune e dalla cima il panorama è stupendo. Molti bambini e ragazzi giocano scivolando sui pendii di sabbia finissima. Davanti a noi tutto l'immenso oceano e sotto spiagge infinite. Una breve visita all'abitato di Arcachon conclude questa nostra presenza sull'Atlantico. Avrei voluto rimanere a visitare altri luoghi di questo costa atlantica, come da programma iniziale, ma in accordo con l'altro equipaggio decidemmo di puntare diretti verso la regione dei castelli della Loira.
Castelli Loira : arrivati in zona castelli decidiamo di puntare alla visita di alcuni castelli scegliendo tra quelli più importanti e suggestivi. Quindi prima tappa al castello di Chenonceau, poi Chambord , Cheverny e Chaumont-sur-Loire.
Paris : ci fermiamo nello stesso campeggio nel quale ci siamo fermati nel 1997. E' un campeggio molto tranquillo e comodo ai trasporti pubblici per visitare il centro di Parigi. Nel campeggio conosciamo anche una famiglia spagnola di Valencia con la quale allacciamo subito un bel rapporto organizzando insieme la visita città. Di Parigi visitiamo la Torre Eiffel, Trocaderò, Les Invalides con la tomba di Napoleone, Museo dell'Arma, giardini di Lussemburgo, Pantheon con la tomba di Victor Hugo, Notre Dame, Museo del Louvre e giardini di Tuiliers, Mont Martre e Sacre Coeur. Ricordiamo molto bene un suggestiva visita fatta da un cittadino italiano che ci trovò a passeggiare lungo la Senna e con grande sorpresa ci porto sopra il tetto di un palazzo per gustare la vista su Parigi. Particolare per il fatto che siamo entrati in un negozio e dal retro con delle scale siamo saliti forse al 4 o 5 piano e ci siamo affacciati sulla grande terrazza. Una bella visita e vista panoramica.
Versailles : dopo la permanenza a Parigi ci rechiamo per una veloce visita di Versailles che si trova appena fuori a circa una ventina di chilometri dalla capitale.
Per il rientro in Italia abbiamo seguito la linea immaginaria per Lione e Monginevro e proseguendo per la Val di Susa, Torino e Verona.