di Descrizione
In occasione di un fine settimana nella zona di Pinzolo con l'ormai consolidato amico Renzo decidiamo di effettuare un'escursione sul gruppo del Brenta. Si aggiunge anche Nicola un ragazzo del gruppo scout.
Scegliamo di percorrere il sentiero attrezzato Via delle Bocchette Benini che collega il rifugio Stoppani (al Grostè - 2442 m) al rifugio Tuckett (2272 m). Quindi con l'auto saliamo fin sopra Madonna di Campiglio, verso Passo Carlo Magno, e poi con cabinovia fino al Grostè.
L'altopiano del Grostè molto frequentato d'estate e anche d'inverno per le molteplici piste da sci è un grandissimo altopiano roccioso quasi lunare. Arrivati al rifugio ci avviciniamo al punto di attacco del sentiero attrezzato che si trova oltre il rifugio. Durante una sosta indossiamo l'attrezzatura di sicurezza composta da imbrago cordine e moschettoni e, naturalmente, caschetto protettivo.
Il sentiero Benini percorre un bellissimo tratto molto panoramico e, fin da subito, è possibile intravedere il suo sviluppo da lontano. Si tratta di continui passaggi su cenge con diversi saliscendi. Passiamo in discesa alla Bocchetta dei Camosci (2784 m) dove la vista si apre a ovest sul gruppo Adamello e Presanella. Poi passiamo sotto la cima Falkner raggiungendo la massima quota del percorso (2910 m). A questo punto inizia la discesa lungo salti rocciosi, e altri passaggi su cenge con l'ausilio di scalette. Raggiungiamo quindi in breve la Bocca Alta di Vallesinella (2875 m). Con ulteriori lunghe scale metalliche perdiamo ulteriormente quota raggiungendo Bocca di Tucket (2647 m) dove termina il sentiero Benini. Sotto di noi il rifugio Tuckett che raggiungiamo su un canalone nevoso.
Dopo una sosta al rifugio per mangiare qualcosa rientrimo al parcheggio dell'auto.
Bellissimo percorso un classico sentiero attrezzato del gruppo del Brenta che ci ha offerto spettacolari panorami e tratti esposti molto adrenalinici.
Per informazioni vedere il link sotto allegato.